Mentre l’uragano Harvey devastò l’area di Houston, le squadre di soccorso erano già in viaggio per aiutare gli animali in difficoltà e, per estensione, gli umani che li amano e lavorano con loro. Sono lì per prendersi cura dei cani da ricerca e salvataggio sul lavoro, aiutare gli animali a rischio, fornire cure veterinarie e riparo per animali feriti e smarriti e riunire le persone con i loro animali. Tra le molte organizzazioni di animali sul campo ci sono il team di emergenza veterinaria della Texas A & amp; M University e la Best Friends Animal Society. La quantità di tempo che Harvey ha trascorso in bilico su Houston ha presentato ai soccorritori una situazione unica. In altre situazioni, come gli uragani Katrina, Rita e Ike, le tempeste hanno colpito e poi sono proseguite, consentendo ai soccorritori di entrare e rispondere. Il soggiorno prolungato di Harvey ha reso difficile per gli sforzi di risposta su larga scala entrare e iniziare a fare ricerca e soccorso, afferma Angela G. Clendenin, Ph.D., responsabile delle informazioni pubbliche del team TAMU.

Studenti di veterinaria della Texas A & amp; M University con un cane da ricerca e salvataggio nel campo della squadra veterinaria di emergenza nella contea di Fort Bend, in Texas. Queste squadre SAR sono aiutate dai cani e la responsabilità principale del team TAMU è quella di prendersi cura dei cani SAR della Texas Task Force 1, così come i cani di altre squadre SAR nell’area.

“Mentre si stanno preparando per uscire, eseguiamo un esame preoperatorio e ci assicuriamo che tutti siano sani e pronti a partire”, afferma Clendenin. “Se dovesse accadere qualcosa sul campo a uno degli animali, possiamo rispondere rapidamente e prenderci cura dell’animale sul campo.”

I cani SAR vengono nuovamente controllati al loro ritorno la sera. La maggior parte dei cani SAR può operare sul campo da due a tre giorni prima di dover essere rimossa, ma la supervisione veterinaria fornita dal team TAMU quasi raddoppia il tempo che i cani possono lavorare sul campo.

“Ciò significa più vite salvate, quindi è una parte importante di ciò che stiamo facendo in questo momento”, dice Clendenin.

Sono disponibili anche per aiutare gli animali domestici. Gli animali che sono rimasti bloccati a casa hanno solitamente più bisogno di cure veterinarie. E per quegli animali, anche Best Friends è lì per aiutarti.

L’organizzazione ha due squadre di soccorso a terra. Uno ha membri che sono certificati in acque rapide, acque profonde e risposta in acqua. Il loro compito è andare nelle zone allagate e salvare gli animali lì. Un altro team è specializzato nel ricovero e nel trattamento degli animali. La portata dello sforzo di salvataggio sarà grande e le squadre saranno probabilmente nell’area per un po ‘, afferma Eric Rayvid, direttore delle pubbliche relazioni di Best Friends.

“Ci saranno alcuni animali di proprietà che devono essere salvati e riportati alle loro famiglie, e ci sono molti animali domestici che si trovavano nella zona allagata che avranno bisogno di trovare nuovi posti in cui vivere temporaneamente. Il nostro obiettivo numero uno è salvare quanti più animali possibile e assicurarci che quegli animali della famiglia tornino alle loro case per sempre “.

Un modo in cui sperano di raggiungere questo obiettivo è attraverso l’uso di un’app chiamata Vets Plus More. L’app utilizza la tecnologia di riconoscimento facciale per aiutare le persone a trovare animali domestici smarriti.

“Se sono qualcuno a cui capita di trovare un cane o un gatto in giro, posso scattare una foto nitida della faccia di quel cane o gatto, caricarla sull’app e l’algoritmo dell’app cercherà una foto con lo stesso volto il lato perduto. Quindi è un ottimo modo per riunire le famiglie “, dice Rayvid.

L’importanza di riunire persone e animali domestici dopo il disastro è una delle lezioni apprese dall’uragano Katrina, avvenuto una dozzina di anni fa. Quindi, gli animali domestici non erano ammessi nei rifugi e le persone morivano perché non lasciavano indietro i loro animali. Gli animali salvati sono stati trasportati in zone lontane del paese, per non essere mai più visti dalle loro famiglie.

“Stiamo cercando di evitare che ciò accada questa volta”, dice Rayvid.