Mentre le notizie sulla trasmissione di COVID-19 continuano a diffondersi, noi amanti dei gatti condividiamo le preoccupazioni della comunità di Goodnewforpets. Secondo l’USDA, non ci sono ancora prove che gli animali domestici abbiano un ruolo nella diffusione del virus negli Stati Uniti. Abbiamo messo in grassetto la dichiarazione di seguito e presentato integralmente il comunicato stampa dell’USDA. Condivideremo anche ulteriori aggiornamenti sui nostri canali di social media su Instagram e Twitter su @goodnewsforpets. Stai bene e al sicuro tutti. Pensare bene alla vita umana, ai nostri gattini, cuccioli e tutti gli animali. – siamo davvero in questo insieme.

fonte dell’immagine: iraducu.com

Washington, DC, 22 aprile 2020 – I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) e i National Veterinary Services Laboratories (NVSL) del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) hanno annunciato oggi i primi casi confermati di SARS-CoV-2 (il virus che causa l’infezione da COVID-19) in due gatti domestici. Questi sono i primi animali domestici negli Stati Uniti a risultare positivi al test SARS-CoV-2.

I gatti vivono in due aree separate dello stato di New York. Entrambi avevano una lieve malattia respiratoria e dovrebbero riprendersi completamente. Le infezioni da SARS-CoV-2 sono state segnalate in pochissimi animali in tutto il mondo, principalmente in quelli che avevano stretto contatto con una persona con COVID-19.

Al momento, non è consigliabile eseguire test di routine sugli animali. Se altri animali dovessero essere confermati positivi per SARS-CoV-2 negli Stati Uniti, l’USDA pubblicherà i risultati su https://www.aphis.usda.gov/aphis/ourfocus/animalhealth/SA_One_Health/sars-cov-2-animals -noi. I funzionari statali della salute animale e della sanità pubblica prenderanno l’iniziativa nel determinare se gli animali debbano essere testati per la SARS-CoV-2.

Nei casi di New York annunciati oggi, un veterinario ha testato il primo gatto dopo aver mostrato lievi segni respiratori. Nessun individuo nella famiglia è stato confermato essere malato di COVID-19. Il virus potrebbe essere stato trasmesso a questo gatto da membri della famiglia lievemente malati o asintomatici o attraverso il contatto con una persona infetta fuori dalla sua casa.

Sono stati prelevati campioni dal secondo gatto dopo che mostrava segni di malattie respiratorie. Il proprietario del gatto è risultato positivo al COVID-19 prima che il gatto mostrasse i segni. Un altro gatto in casa non ha mostrato segni di malattia.

Entrambi i gatti sono risultati presunti positivi per SARS-CoV-2 presso un laboratorio veterinario privato, che ha poi riferito i risultati a funzionari statali e federali. Il test di conferma è stato condotto presso NVSL e includeva la raccolta di campioni aggiuntivi. NVSL funge da laboratorio di riferimento internazionale e fornisce esperienza e guida sulle tecniche diagnostiche, nonché test di conferma per malattie animali straniere ed emergenti. Tali test sono necessari per alcune malattie degli animali negli Stati Uniti al fine di conformarsi alle procedure di segnalazione nazionali e internazionali. L’Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE) considera la SARS-CoV-2 una malattia emergente e, pertanto, l’USDA deve segnalare all’OIE le infezioni animali statunitensi confermate.

I funzionari della sanità pubblica stanno ancora imparando a conoscere SARS-CoV-2, ma non ci sono prove che gli animali domestici abbiano un ruolo nella diffusione del virus negli Stati Uniti. Pertanto, non vi è alcuna giustificazione nell’adottare misure contro gli animali da compagnia che potrebbero comprometterne il benessere. Sono necessari ulteriori studi per capire se e come diversi animali, inclusi gli animali domestici, potrebbero essere influenzati.

Fino a quando non ne sapremo di più, CDC consiglia quanto segue:

Non lasciare che gli animali domestici interagiscano con persone o altri animali al di fuori della casa Tieni i gatti in casa quando possibile per evitare che interagiscano con altri animali o persone Porta i cani al guinzaglio, mantenendoti ad almeno 1,8 metri da altre persone e animali Evita i parchi per cani o luoghi pubblici in cui si riuniscono un gran numero di persone e cani. Se sei malato di COVID-19 (sospettato o confermato da un test), limita il contatto con i tuoi animali domestici e altri animali, proprio come faresti con altre persone.

Se possibile, chiedi a un altro membro della tua famiglia di prendersi cura dei tuoi animali domestici mentre sei malato. Evita il contatto con il tuo animale domestico, inclusi accarezzamenti, coccole, essere baciati o leccati e condividere cibo o lettiera. animali mentre si è malati, indossare un copricapo di stoffa e lavarsi le mani prima e dopo aver interagito con loro.Mentre altri animali possono risultare positivi poiché le infezioni continuano nelle persone, è importante notare che l’esecuzione di questo test sugli animali non riduce la disponibilità di test per l’uomo. Il governo degli Stati Uniti rimane impegnato ad aumentare i test COVID-19 a livello nazionale per gli americani. In effetti, gli Stati Uniti hanno condotto più di quattro milioni di test COVID-19 per gli esseri umani, che è più test rispetto alle seguenti nazioni messe insieme: Francia, Regno Unito, Corea del Sud, Giappone, Singapore, India, Austria, Australia, Svezia e Canada.

Per ulteriori informazioni sugli animali e COVID-19, vedere: https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/daily-life-coping/animals.html

Per ulteriori informazioni sui test sugli animali, vedere: https://www.aphis.usda.gov/animal_health/one_health/downloads/faq-public-on-companion-animal-testing.pdf